La Cina sarà il primo ElettroStato del mondo?

No, non è un nuovo supereroe, ma forse è qualcosa di ancora più potente. La Cina sta compiendo un balzo storico verso un’economia sempre più elettrificata, pulita e innovativa. E se oggi si parla tanto di “transizione energetica”, a Pechino la stanno già mettendo in pratica — con una velocità e una scala che l’Europa fatica persino a immaginare.

Un esempio concreto: l’elettrificazione della rete ferroviaria cinese

In pochi decenni, la Cina ha superato i 50.000 km di ferrovie elettrificate, ponendosi come riferimento globale. Questo dato, apparentemente tecnico, è in realtà un indicatore simbolico e strutturale: la strategia cinese di decarbonizzazione parte dall’elettrificazione dei sistemi, e non solo dalla produzione di energia rinnovabile.

Cos’è un ElettroStato?

Con “ElettroStato” intendiamo un’economia in cui la maggior parte delle attività — industriali, civili, di trasporto — è alimentata direttamente da elettricità, al posto dei tradizionali combustibili fossili.
Ecco alcune trasformazioni chiave:

• Passaggio dai veicoli a combustione interna (ICE) ai veicoli elettrici (EV)

• Sostituzione delle caldaie a gas con pompe di calore

• Addio ai fornelli a gas, benvenuto piano a induzione

Cina: una transizione che fa numeri

Nel 2023, i settori della clean energy hanno rappresentato il 10% del PIL cinese, contribuendo per un quarto alla crescita economica nazionale.
Il mix elettrico cinese è dominato da:

• carbone

• solare

• eolico

• idroelettrico

… che insieme coprono oltre il 90% della capacità installata. Il nucleare e le bioenergie sono marginali, anche se presenti.

Ma ciò che colpisce non è solo la potenza della transizione, bensì la visione sistemica: l’elettrificazione non è il punto d’arrivo, ma uno strumento strategico per riorganizzare l’economia su basi nuove, digitali e sostenibili.

E in Europa? Troppi progetti pilota, troppo pochi sistemi integrati

In Europa parliamo molto di sostenibilità, ma agiamo troppo spesso in modo frammentario. La Cina, invece, ha messo in campo una strategia nazionale integrata, che guida investimenti, innovazione, infrastrutture e formazione.
Risultato? Un ecosistema industriale sempre più competitivo, in cui la decarbonizzazione è un’opportunità economica, e non un vincolo normativo.

Agire oggi per un domani elettrico

L’esempio cinese ci mostra che l’elettrificazione su larga scala è possibile, se supportata da visione strategica, investimenti mirati e metriche solide. Anche la tua azienda può contribuire a costruire un futuro a zero emissioni.

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Christian Sansoni