Presentata la nuova strategia dell’ Unione Europea su clima, energia e competitività industriale

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Lo scorso 16 ottobre è stata diffusa la nuova visione strategica dell’UE volta a consolidare il ruolo europeo come leader mondiale nella transizione climatica ed energetica, rafforzare la competitività industriale e tecnologica europea, promuovere una transizione pulita, equa e resiliente a livello globale e garantire la sicurezza energetica oltre all’accesso alle materie prime critiche.
Questa base politica guiderà l’azione esterna dell’UE fino al 2029, in vista della COP30 di Belém.
Punti chiave della strategia
Riduzione delle emissioni del 37 % rispetto ai livelli di riferimento, con un obiettivo ambizioso del 55 % entro il 2030.
Incremento dell’uso delle energie rinnovabili fino a circa il 47 % della produzione energetica.
Meccanismo EU Emissions Trading System (ETS) orientato al taglio di circa il 50 % delle emissioni per i settori coperti.
Introduzione del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) per evitare delocalizzazioni e concorrenza sleale da Paesi con costi ambientali inferiori.
Le dieci azioni prioritarie
Mantenere il momentum politico multilaterale per attuare l’Accordo di Parigi e la COP30.
Sostenere le imprese europee nei mercati globali delle tecnologie pulite.
Facilitare gli investimenti attraverso il Global Gateway Investment Hub.
Utilizzare il programma Global Europe per finanziare domanda e produzione verde.
Espandere reti di partnership e accordi commerciali verdi.
Promuovere cooperazione triangolare UE–Paesi avanzati–emergenti.
Rafforzare cooperazione normativa e assistenza tecnica.
Riformare le istituzioni finanziarie internazionali per la transizione.
Promuovere finanza per adattamento e resilienza nei Paesi vulnerabili.
Integrare sicurezza e contrasto alla disinformazione nelle politiche climatiche.
Perché questa strategia è rilevante per le imprese
In un contesto globale sempre più competitivo e instabile dal punto di vista geopolitico, le imprese europee devono adattarsi a un quadro che unisce decarbonizzazione, innovazione tecnologica, transizione energetica, e sicurezza delle filiere.
La strategia dell’UE segnala chiaramente che la sostenibilità non è più un’opzione, ma un fattore competitivo. Le aziende devono quindi orientarsi verso investimenti e modelli di business che integrino questi obiettivi, per non trovarsi emarginate o penalizzate.
Come ecosostenibile.eu® può aiutare
In qualità di benefit company, ecosostenibile.eu® supporta le imprese in ogni fase del loro percorso verso un futuro sostenibile, con strumenti specialistici e la piattaforma eCO₂:
Valutazione dell’efficienza energetica e delle emissioni.
Integrazione della strategia di decarbonizzazione con la compliance normativa.
Individuazione di opportunità nell’ambito delle nuove politiche europee.
Christian Sansoni