GRI aggiorna gli standard su Clima ed Energia

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Verso un reporting ESG più robusto e inclusivo
In consultazione fino al 13 luglio i nuovi standard GRI 102 e GRI 103 — cosa cambia per le aziende e come prepararsi
Il Global Reporting Initiative (GRI), punto di riferimento internazionale per la rendicontazione di sostenibilità, ha appena presentato due nuovi standard tematici destinati a trasformare il modo in cui le aziende affrontano e comunicano le loro performance su clima ed energia:
GRI 102: Climate Change 2025
GRI 103: Energy 2025
Pubblicati in bozza per la consultazione pubblica fino al 13 luglio 2025, i nuovi standard alzano l’asticella del reporting climatico, introducendo elementi finora trascurati come la transizione giusta, le strategie di adattamento, le rimozioni di gas serra e i crediti di carbonio.
Consulta i draft qui: GRI Consultation Page
Perché questi aggiornamenti sono rilevanti per le imprese?
I nuovi standard GRI 102 e 103 sono stati sviluppati dal Global Sustainability Standards Board (GSSB), organismo indipendente incaricato di definire gli standard GRI, e rappresentano un salto qualitativo nella rendicontazione ESG.
I principali aggiornamenti includono:
GRI 102: Climate Change 2025
Obbligo di rendicontare piani di transizione e piani di adattamento climatico
Dettagli sugli obiettivi di riduzione delle emissioni, anche a lungo termine
Reporting su rimozioni di CO₂, uso di carbon credits, e strategie di compensazione
Focus su giustizia climatica e impatto sociale delle azioni di decarbonizzazione
GRI 103: Energy 2025
Maggiore granularità nei dati sul consumo energetico per fonte
Obbligo di distinguere tra energia acquistata, autoprodotta e rinnovabile
Raccordo diretto con le emissioni Scope 1, 2 e 3
Nuovi indicatori per misurare l’efficienza energetica e il contributo alla transizione energetica
GRI, CSRD e ISSB: verso l’integrazione globale del reporting
Questi aggiornamenti arrivano in un momento strategico, in cui i grandi standard internazionali come CSRD/ESRS (UE)e ISSB (IFRS Foundation) stanno convergendo verso un linguaggio comune della sostenibilità.
I nuovi GRI 102 e 103 sono disegnati per essere compatibili e interoperabili, contribuendo a semplificare la compliance anche per le imprese che operano su più mercati.
Come prepararsi? La risposta è nei dati
L’evoluzione del reporting climatico richiederà alle aziende:
Metriche più avanzate, aggiornate in tempo reale
Allineamento tra strategia climatica, energia e governance
Processi digitali e integrati, capaci di connettere i dati ESG a tutti i livelli decisionali
In ecosostenibile.eu®, siamo già al lavoro per integrare i nuovi standard GRI nella nostra piattaforma eCO₂.
Christian Sansoni